Le fughe di gas sono una situazione che non può essere sottovalutata. Secondo il portale Datasus, collegato al Ministero della Salute, tra il 2000 e il 2017 in Brasile si sono verificati 532 decessi per inalazione di gas. Inoltre, solo a San Paolo, i Vigili del Fuoco si occupano di circa 4.000 incidenti di fughe di gas GPL ogni anno. Pertanto, le misure preventive sono indispensabili per evitare il verificarsi di una fuga di gas in casa. Questo articolo vi guiderà su come prevenire e identificare le fughe di gas.
Quali sono i pericoli di una fuga di gas?
Le fughe di gas possono provocare esplosioni, asfissia e avvelenamento, che sono i tre principali pericoli a cui va incontro chi si trova sul luogo della perdita. Essendo più pesante dell'aria, il gas tende a concentrarsi vicino al suolo in caso di perdita, ma questo non impedisce che si disperda in tutta la casa, colpendo inavvertitamente tutti gli abitanti.
Il rischio di esplosione e conseguente incendio è elevato in presenza di fuoco (qualsiasi fiamma o scintilla) o di attivazione di dispositivi elettrici. Anche il semplice atto di accendere una luce può innescare un'esplosione se nella stanza c'è un'alta concentrazione di gas. L'asfissia si verifica quando i residenti inalano gas da cucina senza rendersi conto della perdita, di solito mentre dormono. L'avvelenamento si verifica quando si inalano grandi quantità di gas, ma non è necessariamente mortale.
Tuttavia, anche se non è fatale, l'avvelenamento può causare danni gravi e possibilmente permanenti. Inoltre, una fuga di gas può causare danni significativi alla proprietà, con riparazioni che possono essere costose per i residenti.
E l'odore di gas?
Il GPL (Gas di Petrolio Liquefatto), comunemente noto come gas da cucina, è inodore per natura in quanto composto da propano e butano. Tuttavia, la presenza di un odore distinto, simile a quello dello zolfo, viene aggiunta intenzionalmente per segnalare eventuali perdite.
Quindi l'odore del gas in sé non è tossico o pericoloso. Il vero problema è il GPL che, quando viene rilasciato, si sostituisce all'ossigeno, causando l'asfissia di chi vi è esposto.
Come identificare una fuga di gas?
Il modo più semplice per identificare una perdita di gas è l'odore caratteristico che è stato aggiunto per segnalare una perdita. Tuttavia, quando la bombola del gas si trova all'esterno dell'abitazione, potrebbe non essere così facile individuare l'odore. Un consiglio è quello di effettuare periodicamente il test della schiuma per verificare la presenza di perdite.
Cosa fare se si rileva una fuga di gas?
Se si rileva una fuga di gas, è fondamentale agire con prudenza e rapidità. Se non ci sono fiamme, chiudete immediatamente la valvola del gas ed evacuate la casa.
In caso di fuga di gas con incendio, chiudere la valvola del gas e staccare la corrente (se accessibile), evacuare l'abitazione e chiamare immediatamente i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile.
Prevenzione e cura delle fughe di gas
La prevenzione è sempre il modo migliore per evitare incidenti. Ecco alcuni consigli per prevenire le fughe di gas:
- Acquistate le bombole di gas solo da fornitori autorizzati e approvati.
- Tutte le apparecchiature utilizzate con la bombola devono essere approvate da Inmetro.
- Quando si esce di casa, controllare che tutti i bruciatori del fornello siano spenti.
- Maneggiare la bombola di gas con cura, evitando cadute o urti.
- Non conservare mai una bombola di gas al chiuso. Deve essere conservata all'esterno, ben ventilata e protetta da pioggia, sole e vento.
- Tenere in casa un rilevatore di fughe di gas.
Infine, ricordate che la sicurezza viene prima di tutto. È quindi fondamentale tenere sotto controllo l'impianto di alimentazione del gas di casa per evitare i pericoli legati alle fughe di gas.
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